Pinot Grigio 2010
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in inox
Gris 2009
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in tonneau
Gris 2003
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in tonneau
Confini 2008
Pinot Grigio - Gewurztraminer - Riesling, fermentato e maturato in tonneau
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in inox
Gris 2009
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in tonneau
Gris 2003
100% Pinot Grigio, fermentato e maturato in tonneau
Confini 2008
Pinot Grigio - Gewurztraminer - Riesling, fermentato e maturato in tonneau
Sauvignon 2010
100% Sauvignon, fermentato e maturato in inox
Picol 2009
100% Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
Picol 2001
100% Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
Lis 2006
Pinot Grigio - Chardonnay - Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
100% Sauvignon, fermentato e maturato in inox
Picol 2009
100% Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
Picol 2001
100% Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
Lis 2006
Pinot Grigio - Chardonnay - Sauvignon, fermentato e maturato in tonneau
La prima parte della serata è stata dedicata alla degustazione e comparazione di quattro vini per ogni vitigno. Grazie alla presenza di Alvaro Pecorari sono state spiegate tutte le sfumature dei due vitigni nella versione maturata in acciaio ed in quella affinati in Tonneau. Le curisità e le domande sono state parecchie e durante l'inconro, durato quasi tre ore, abbiamo avuto la possibilità di capire un territorio, due vitigni ed una filosofia aziendale.
Non voglio tediare nessuno con le schede tecniche dei vini , ma raccontare un particolare interessante di cui si è parlato. Viticultura biologica e biodinamica; pur non essendo certificata Lis neris ha un profondo rispetto per la coltivazione delle uve senza utilizzo di sostanze chimiche e con un utilizzo ponderato anche dei trattamenti "biologici". Si è aperta anche una discussione in merito al Biodinamico, ma trattarlo nel dettaglio richiede un articolo a parte.
Prometto che dedicheremo una serata a questa nuova cultura del vino.
Concludo ringraziando ancora Alvaro Pecorari, che ci ha invitati a visitare la sua Azienda, per la cortesia e la disponibilità concessa alla nostra delegazione, ed infine ma non per questo meno importanti, un grosso grazie agli amici sommelier che hanno servito i vini in maniera impeccabile e che hanno contribuito alla buona riuscita della serata
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