
DALLE RISAIE VERCELLESI ALLA TERRA TOSCANA...

Le aziende presenti con i loro prodotti erano: Cascina Veneria, Fattoria del Cerro, La Poderina e Villetta di Monterufoli.

Abbinato al risotto con castelmagno e rosso di Montalcino chiaramente un vino rosso un Val di Cornia doc 2007 il Malentrata della Villetta di Monterufoli, azienda del gruppo Saiagricola, ottenuto da base Sangiovese 50% con aggiunta di Merlot e Cabernet Sauvignon che viene poi affinato per sei mesi in acciaio oltre quattro mesi in bottiglia. Ha un colore rosso rubino pieno ed un profumo complesso e molto personale, con note di ribes, ciliegia e melograno che anticipano le sue caratteristiche gustative. In bocca è morbido e persistente, di grande finezza e giusta struttura.
Con il cinghiale ecco arrivare il Brunello di Montalcino 2004 de La Poderina sicuramente il protagonista della serata. Un grande rosso che abbiamo assaggiato all'inizio della sua lunga vita ma che già denota le sue caratteristiche sia al naso che al gusto.
Non potevano mancare i formaggi ed in abbinamento un altro vino della Fattoria del Cerro il Merlot Poggio Golo 2002 vitigno Merlot al 100% con un affinamento in barriques di dodici mesi che trasmette un'armonia gusto-olfattiva notevole. Ha colore rubino concentrato e molto intenso. Il profumo è ampio, complesso, con note di frutta rossa accanto a sentori speziati di tabacco e, più in sottofondo, di cannella. Il sapore è pieno, potente, molto elegante ed equilibrato.
Dolce conclusione, in tutti i sensi, con il Corte d'oro Vendemmia Tardiva da uve Sauvignon botritizzate ha un colore dorato che rilascia in bocca ed al naso quanto ci si aspetta; dolce e non stucchevole con note di frutta candita e tropicale.
Una serata caratterizzata da grandi vini che sono stati esaltati dai piatti studiati dallo Chef de "La Colombera" che hanno saputo trasmettere grandi emozioni.
UNA FORNACE DI... VINO
SAGRANTINO DAY 2009

Il 20 aprile è tornato il “Sagrantino Day International”, la più globale delle degustazioni, organizzata dal Consorzio di Tutela Vini Montefalco, Associazione Italiana Sommelier e Worldwide Sommelier Association. In un solo giorno, da Washington a Tokyo, passando anche da Varese il vino autoctono di Montefalco è stato degustato in contemporanea in 43 città da oltre 4 mila sommelier internazionali. L’obiettivo della manifestazione, che ormai cresce di anno in anno, è di presentare il Sagrantino di Montefalco Docg e il Montefalco Doc a un pubblico qualificato, interno ai canali della ristorazione, di enoteche e hotel.
Terre dei Trinci 2004
Milziade Antano 2004
Tenuta Castelbuono 2004
Alzatura UNO 2005
Tudernum 2005
Questo l'elenco dei sei Sagrantino di Montefalco DOCG degustati durante la serata, dopo il "lavoro", il "piacere" degustazione di Rosso di Montefalco DOC e di un Passito di Montefalco DOCG con assaggi di prodotti gastronomici tipici della regione.
CENTO ENOTECHE


Müller Thurgau sarà ospite in 100 enoteche e locali di pregio
DAL 27 AL 30 APRILE TORNA CENTO ENOTECHE
In Trentino il Müller Thurgau ha trovato la sua patria d’elezione a partire dalla fine dell’Ottocento, quando lo svizzero Hermann Müller lo ottenne da un virtuoso incrocio. Tra le zone in cui viene allevato spiccano la Valle di Cembra, dove è vendemmiato a mano sui terrazzamenti posti fino a 700 metri di altitudine, le pendici del Baldo e la Valle dei Ronchi. Ideale come aperitivo, bene si accompagna a pranzi a base di pesce e crostacei. Scopritelo in 100 locali di pregio sparsi in tutta Italia.
DAL 27 AL 30 APRILE TORNA CENTO ENOTECHE
In Trentino il Müller Thurgau ha trovato la sua patria d’elezione a partire dalla fine dell’Ottocento, quando lo svizzero Hermann Müller lo ottenne da un virtuoso incrocio. Tra le zone in cui viene allevato spiccano la Valle di Cembra, dove è vendemmiato a mano sui terrazzamenti posti fino a 700 metri di altitudine, le pendici del Baldo e la Valle dei Ronchi. Ideale come aperitivo, bene si accompagna a pranzi a base di pesce e crostacei. Scopritelo in 100 locali di pregio sparsi in tutta Italia.
Per la provincia di Varese segnalo due enoteche "amiche" dove potrete degustare GRATUITAMENTE
La Cantina Piemontese
Referente: Marco Pronzato
Piazza XX Settembre, 8 21026 - Gavirate (VA)
Telefono: 0332/743586 Fax:
E-mail: marco_pronzato@libero.it
Giorno di Chiusura: domenica
Enoteca Ciocco Bacco
Referente: Micaela Rizzo
Via XXV Aprile,36 21016 - Luino (Va)
Telefono: 0332/533811 Fax:
E-mail: cioccobacco@mobileemail.vodafone.it
Giorno di Chiusura: domenica
NEO SOMMELIERS VARESINI 2009

Come da tradizione la cerimonia di consegna dei diplomi ai neo sommelier si è svolta presso la cantina Guido Berlucchi di Borgonato.
Ritrovo alle 18:30 per la visita alla cantina che ogni volta trasmette nuove informazioni e cultura in merito alla Franciacorta ed al metodo Classico.
Foto di gruppo per la consegna dei diplomi ed ecco i nominativi:
AGRATI GIANLUCA
BRANDELLERO LUCA
CARRARO MODESTO
COLOMBO ALICE
D'ALBERTO ALESSIO
DE COI DANIELA
DE FRANCESCO RITA
DELLAVECCHIA DONATELLA
LONGO CIRO
MAMERI EMANUELE
SINICO FABIO
VINCI DONATELLA
ARGO GIULIO 20 ANNI
PICCINELLI ANNA 10 ANNI
SIMONETTA NATALE 10 ANNI
Aperitivo di benvenuto con il nuovo nato di casa Guido Berlucchi, Cuvée Storica 1961, spumante di grande bevibilità e con una buona freschezza, veramente gradevole.
SAGRANTINO DAY 2009

Contributo di partecipazione alla serata euro 10,00. 50 posti disponibili.
Per maggiori dettagli e prenotazione info@aisvarese.it
Si rinnova anche per il 2009 l'importante evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco ed AIS, per la valorizzazione del vitigno e del vino tipico di questa parte dell'Umbria. A inizio serata verrà proiettato un DVD che spiega le caratteristiche territoriali dell'area di produzione e le caratteristiche tecniche e sensoriali dei vini. A seguire verrano serviti alla cieca 6 sagrantino di Montefalco Secco, degustazione guidata dei vini che, alla fine, dovranno essere giudicati dai partecipanti alla serata tramite un'apposita scheda di valutazione realizzata appositamente per l'evento. A seguire potremo assaggiare un Sagrantino di Montefalco Passito in abbinamento a pecorino stagionato. Per concludere la serata sarà allestito un buffet di prodotti tipici umbri in accompagnamento a Montefalco Rosso. Occasione da non perdere.
Prenotazione obbligatoria ed impegnativa 333.9287799 o 335.7357387
Bicchieri in sala.
MEDAGLIA D'ORO DELLA REGIONE LOMBARDIA
I PRODOTTI VARESINI AL LIDO DI ANGERA
Millefoglie di caprino della Valcuvia con melanzane e zenzero
Panna cotta ai caprini canteverini con aspic al mott carè
Formaggella alla pancetta di Parma con mostarda di mele cotogne
Praline di mora di Cantevria ai petali di fiori
Cassatine di ricotta con glassa bianca al San Quirico
Panna cotta ai caprini canteverini con aspic al mott carè
Formaggella alla pancetta di Parma con mostarda di mele cotogne
Praline di mora di Cantevria ai petali di fiori
Cassatine di ricotta con glassa bianca al San Quirico
Portata che ha riscosso il successo di tutti i presenti, e che non nego, ha veramente conquistato anche me; bravissimi Tiziano e Alberto, gli Chef della serata, che hanno saputo valorizzare al meglio la materia prima.
Materia prima di altissima qualità, formaggi ottenuti da latte crudo, non pastorizzato, di capra.
Per rispettare la D.O.P., di cui si fregia la Formaggella, il latte deve essere lavorato entro trenta ore dalla mungitura e non può essere pastorizzato, per cui deve avere una carica batterica bassissima che si ottiene con la qualità del tutto, dalla alimentazione delle capre al loro stato di salute oltre all'igiene della stalla e delle atrezzature per la mungitura e lavorazione del latte.
Ne deriva un prodotto altamente nutritivo e dal sapore ineguagliabile.
Tutti i piatti sono stati abbinati ai vini di Cascina Piano:
San Quirico vino bianco secco a base vitigni chardonnay e trebbiano toscano
Sebuino vino rosso secco a base vitigni croatina, barbera e vespolina
Angliano vino rosso secco a base vitigni nebbiolo, croatina e merlot
Per concludere la serata sono state servite "I Perzic de Munà", pesche sciroppate coltivate a Monate e con una lavorazione artigianale. I frutti vengono raccolti all'alba e subito sbucciati per subire una breve cottura in acqua sciroppata e poi immediatamente inscatolati nella loro latta tipica. Il prodotto ha avuto il riconoscimento della De.Co. e presenta qualità organolettiche e nutrizionali difficilmente riscontrabili negli altri prodotti simili.
prodotta dalla Distilleria Rossi d'Angera con uve di Cascina Piano. Questa acquavite è ottenuta da una distillazione in alambicco discontinuo, caldaiette in rame a passaggio di vapore.
Ancora un ringraziammeto agli Chef Tiziano Marin e Alberto D'Alessio che dalle materie prime locali hanno ideato il menù della serata, e che ci hanno fatto capire che utilizzando prodotti, oggi chiamati "a chilometri zero", si possa comunque ottenere piatti di qualità gustativa ma soprattutto integri nelle loro qualità nutrizionali.
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