Serata con il metodo classico:Il Mosnel Franciacorta
Neo Sommelier Varese 2014
Varese, 13 giugno 2014
CORSO 2° LIVELLO 03 OTTOBRE 2014 VARESE
DELEGAZIONE A.I.S. VARESE
PROGRAMMA CORSO 2° LIVELLO
DELEGATO FABIO COLOMBO - GALLARATE/GAZZADA 335/7357387
VINCITORI PREMIO AIS VARESE 2013
Premio Ais varese “all'Enoteca” assegnato ad Holly Drink di Sesto Calende che con i fratelli Olearo è ormai giunta alla terza generazione e che nel 2014 festeggierà i cento anni di fondazione
Premio Ais Varese “al Ristorante” a Ilario Vinciguerra Restaurant di Gallarate, ritirato dal suo titolare Chef, stella Michelin da anni, e presenza fissa nelle rubriche culinarie televisive e su carta stampata
Per un’edizione particolare, anche una Menzione Speciale al Palace Grand Hotel che con i suoi cento anni di attività rappresenta un punto fermo nella qualità dell’ospitalità varesina e prestigiosa sede dei corsi di Ais Varese.
AIS VARESE E CHAMPAGNE DEHOURS AL MA.RI.NA
Una serata dedicata allo Champagne Dehours ed alle creazioni del Ristorante Ma.Ri.Na di Olgiate Olona in un crescendo di vini e cibo. La serata è stata possibile grazie alla disponibilità del Signor Pino Possoni, patron del locale.
Si inizia la serata con passata di verdure, fagioli, gamberi crudi e foglia d'ostrica, una pianta originaria della Scozia la cui foglia mentre la si mangia rilascia le sensazioni gustative di un ostrica.
Capesante crude su crema di robiola e caprino, un accostamento che può sembrare azzardato ma che si è rivelato un'intuizione perfetta.
Polpo con vellutata di trippa e ricotta di pecora, un piatto all'apparenza semplice ma che richiede cotture separate degli ingredienti prima del loro assemblaggio.
Con il primo piatto abbiamo cambiato tipologia di Champagne, abbiamo degustato una Riserva Particellare a base di Chardonnay in purezza, il Brisefer, prodotto in sole 2.200 bottiglie di cui solo 120 riservate al mercato italiano. Nel bicchiere si riflette la raffinatezza del vitigno e si percepiscono le sfumature della maturazione in barrique. Fusilli con crostacei è il piatto proposto.
Come secondi piatti c'erano due portate, la prima aragosta gratinata con funghi porcini o l'alternativa consigliata aragosta al naturale.
Vino abbinato un altro Champagne Riserva Particellare a base di Pinot Meunier al 100%, denominato Genevraux. Un colore vicino al giallo dorato e sentori di tostatura e nocciola, come primo impatto olfattivo, per poi rivelare la frutta tropicale ed una buona mineralità. Sicuramente una buona struttura accompagnata da intensità e persistenza gusto olfattiva.
Anche con i fiori di zucchina ripieni di ricciola ed accompagnati da una salsa agrodolce il vino ha tenuto testa al piatto nonostante una leggera piccantezza della salsa.
Finale perfetto con sfogliatine di mele con zabaglione e gelato al fiordilatte accompagnati da "un 15 novembre" vino passito prodotto nella zona dell'alta Valle del Diois da uve Viognier, Chenin, Sauvignon, Furmint e Harslevelù. Il vino prende il nome dalla data delle raccolta delle uve che giungono in quel periodo ad una perfetta maturazione con acini ricchi di zuccheri. Colore ambrato, profumi complessi, che passano dalla frutta candita allo zenzero e arancia, al palato rileva tutta la sua dolcezza ben bilanciata da acidità e sapidità.
SERATA VALLE RIESLING CON AISVARESE ALLA CORTE DEL RE
Serata dedicata ai produttori aderenti all'Associazione Valle del Riesling presso il ristorante La Corte del Re in quel di Gallarate in collaborazione con Ais Varese, che ha visto la presenza di Gabriele Marchesi, in qualità di Presidente dell'Associazione e di Cristina Doria di Cantine Mezzaluna.
Dopo la degustazione dei Riesling al banco inizia l'antipasto con Degustazione di salumi d’oca di Mortara come abbinamento è stato selezionato il Riesling Vigna Martina 2011 Az agr Isimbarda ottenuto da vitigno Riesling Renano coltivato in colline a 350 mt di alyezza e con densita di 6.000 ceppi per ettaro in modo da ottenere circa 2 kg di uva per pianta. La fermentazione avviene con la pratica della ceiomacerazione, con sucessivo passaggio in botte grande per 1\4 del vino. Vino dal colore paglierino e con profumi minerali ed erbe aromatiche.
Come primo piatto il menù prevedeva i Ravioli caserecci d’oca con burro e salvia croccante in abbinamenta con il Riesling Campo della Foiada 2011 az agr Travaglino . Prende il nome dall'omonimo vigneto situato nel comune di Calvignano ed è ottenuto da vitigni Riesling Renano in prevalenza e Riesling Italico. Criomacerazione delle uve ed affinamento in acciaio inox rendono questo vino ricco di profumi minerali ed erbacei e contraddistinto da una grande struttura.
Il percorso nel mondo dell'oca, con prodotti della Corte dell'Oca di Gioacchino Palestro, prosegue con Coscia d’oca farcita in tono oltrepò con due vini in abbinamento, ovvero:Riesling Monsaltus 2011 az agr Marchesi di Montalto e Riesling Pezzolo vendemmia tardiva 2009 Marchesi di Montalto. I nomi dei vini derivano dalle relative vigne entrembe situate nel comune di Montalto Pavese a circa 400 metri di altezza; per il Monsaltus si utilizza criomacerazione ed affinamento in acciaio, tecnica che mette in risalto le caratteristiche del vitigno utilizzato. Per il Pezzolo abbiamo una vendemmia tardiva con parziale botritizzazione delle uve e pressatura soffici e maturazione in acciaio. Presenta un colore giallo dorato e sentori intensi di frutta esotica e fiori.
Finale perfetto con un dolce prodotto dal Caseificio il Boscasso ovvero il Latteinpiedi di capra con frutti di bosco e miele di bosco e per congedarci con un ricordo piacevole sono stati serviti tre vini.
Graacher Himmelreich Riesling Auslese 2007 Mosel St. NiKolaus Hospital Bernkastel; vino prodotto in Mosella da questa cooperativa che è partner dell'Associazione: vino dal colore giallo paglierino e con profumi fruttati r floreali e con un leggero residuo zuccherino al palato.
Passirè Golden Selecion Riesling Passito 2010 Marchesi di Montalto; vino attenuto dall'omonima vigna impiantata nel 1971, con appassimento dell'uva tramite taglio del tralcio e raccolta a fine dicembre. Affinamento di sei mesi in acciaio e si presenta alla vista con un bel colore giallo dorato e sentori di frutta matura ed idrocarburi. In bocca è perfetto e piacevole con il suo residuo zuccherino.
Monsaltus Vendemmia Tardiva 2002 Marchesi di montalto. Sorpresa finale con questo fratello maggiore di quello degustato in precedenza. Un vino ancora piacevole con sentori amplificati di minerale ed erbaceo, oltre ad una note che ricorda la salsedine. In bocca si percepisce che non può più avere ulteriore evoluzione, anche se si presenta ancora equilibrato con una leggera prevalenza della freschezza e buona persistenza.
Per avere ulteriori approfondimenti sui vini ed i prodotti gastronomici:
www.ilmangiaweb.it
www.valledelrieslingoltrepo.it
http://www.youtube.com/user/aisvarese
NEO SOMMELIERS VARESINI 2011
LE "BOLLICINE" DI RUGGERI

Giovedì 29 settembre 2011, presso il Ristorante "il Torchio di Villa Bellardi" a Galliate Lombardo (VA) inauguriamo la stagione autunno/inverno 2011/2012 della Delegazione Ais di Varese.
Una ghiotta anteprima dei Tre Bicchieri 2012 ottenuti dall'Azienda Ruggeri.

VISITA AZIENDA CA' NOVA
Sono passati ormai più di quindici anni da quando Giada Codecasa abbandona la sua attività di avvocato per dedicarsi alla sua Tenuta di Bogogno, una cascina del 1700 completamente ristrutturata e dedicata alla produzione del vino. La passione che l'ha spinta a questa attività è ancora viva, e la si percepisce appieno dalle sue parole per spiegare ai ragazzi del corso di 1° livello di Ais Varese i criteri di produzione qualitativa della sua Azienda.
I dieci ettari vitati si dividono tra Bogogno e Romagnano Sesia e ospitano principalmente nebbiolo. L'Azienda si trova all'interno del campo da golf di Bogogno, così come alcune delle vigne di proprietà. I vigneti sono localizzati in tre aree. La prima ad essere impiantata è stata la Vigna del Golf. Si estende per circa un ettaro intorno alla Cascina, incastonata nel verde delle curatissime buche da cui prende il nome.
Poco distante si trova la Vigna San Quirico. E' posta in cima ad una piccola collina morenica esposta a sud, la cui straordinaria vocazione vitivinicola è attestata dalle vestigia dell'antica chiesetta che ne domina i filari sin dal XV secolo. Oggi, dopo un paziente lavoro di recupero durato quattro anni, ne ottengono un pregiato crù di Nebbiolo che ne porta il nome. Infine, a circa dieci kilometri dalla cascina si trova la Vigna Grande. E' un grande e soleggiato vigneto di sei ettari che si estende sulle colline della DOCG Ghemme, la cui miglior esposizione produce le uve per il loro vino di maggior prestigio.
Dopo la visita della "Vigna del Golf" , la visione delle atrezzature all'avanguardia per la vinificazione e le cantine dove si affina il vino, siamo passati alla parte "pratica": la degustazione di quattro dei vini prodotti dall'Azienda. Abbiamo iniziato dall'ultimo nato, lo "Jad'or", uno spumante metodo classico ottenuto da vitigno Erbaluce e maturato sui lieviti per 18 mesi. Un ottimo prodotto dal colore dorato e con un perlage fine e persistente, al naso i tipici sentori di crosta di pane ed al palato colpisce positivamente la freschezza; uno spumante piacevole e ottimo per aperitivo o per piatti non complessi. Siamo poi passati al secondo vino, il rosato "Aurora" ottenuto da vitigno nebbiolo raccolto dai vigneti di Romagnano Sesia e vinificato in acciaio inox termoregolato con 24 ore di macerazione. Il colore ha delle sfumature leggermente granate che ricordano il vitigno di provenienza, cosi come i profumi sono di viola e frutti di bosco, lampone. Il sapore è comunque deciso ed il grado alcolico, 13,5% per l'annata 2008, conferisce al vino un buon corpo. Ideale per la stagione estiva servito a circa 16° gradi, si può azzardare un abbinamento con piatti a base di pesce.
La nostra degustazione prosegue con il "Bocciolo" il rosso base di Cà Nova, ottenuto da vitigno Nebbiolo ed affinato prima in botte di rovere da 50hl per sei mesi e sucessivamente in bottiglia. Nonostante il vitigno utilizzato non sono presenti tannini agressivi ed il colore è di un rosso rubino. I profumi ci riportano ai sentori tipici di viola e di piccoli frutti rossi. Gradevole al palato con un buon equilibrio ed una giusta alcoolicità. Per il quarto vino ci è stato proposto il "Ghemme 2004" prodotto di punta della produzione, vitigno nebbiolo 100% raccolto dalla Vigna Grande con una resa massima per ettaro di 55 quintali. La vinificazione avviene in acciaio inox termoregolato con circa otto giorni di macerazione. L'invecchiamento avviene in botti di rovere francese da 25 e 50hl per ventiquattro mesi, e poi in bottiglia per almeno altri dodici. Il vino si presenta subito con il classico colore granato e con gli archetti che rivelano subito la buona consistenza. I profumi sono molteplici e partono dalla viola per arrivare alle spezie, passando dai frutti a bacca rossa. Veramente un vino piacevole al naso che già rivela il grande equilibrio al palato, con tannini non agressivi e la giusta sapidità e freschezza. Un classico Nebbiolo del nord Piemonte vinificato ed affinato seguendo la tradizione e senza per forza ottenere vini "palestrati" a tutti i costi.
Nel complesso un giudizio più che positivo per questa Azienda che già conoscevo e che ha permesso ai ragazzi del corso di visionare dal vivo una realtà che punta alla qualità con le tecnologie attuali, ma che resta comunque legata alle tradizioni del territorio.
CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE PER ASPIRANTI SOMMELIER
Ricordo che lunedì 17 c.m. inizia il corso di 1° livello.
Avremo solo la sessione serale dalle ore 21:00 alle 23:15.
Il costo di partecipazione, alle 15 lezioni, è di euro 450,00 più quota associativa obbligatoria di euro 110,00.
per informazioni e dettagli:
http://www.aisvarese.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17&Itemid=15
NEO SOMMELIER VARESINI 2010
Come sempre grazie alla grande ospitalità della Famiglia Ziliani, abbiamo effettuato la consegna dei diplomi ai neo Sommeliers presso le Cantine Guido Berlucchi. Dopo il percorso di studio ripartito in tre livelli per complessive quarantacinque lezioni, ecco l'agognato riconoscimento per 25 sommeliers varesini.
I Loro nomi:
Aletto Giancarlo, Angiolini Marco, Arnese Vincenzo, Bogni Graziella, Boldarin Cinzia, Bombelli Alessandro, Borri Oreste, Coan Luca, Colombo Fabio, De Maddalena Jessica, De Simone Daniela, Furlato Mattia, Gallo Andrea, Giambartolomei Franco, Lazzari Alessandro, Marangoni Eugenio, Merlo Fabrizio, Niatti Nicole, Padalino Giuseppe, Pallaro Massimo, Sablich Giampaolo, Sergi Antonio, Verderosa Tiziano, Vernaccini Luca e Zanichelli Gabriela.
A CENA CON I VINI DI MONTECUCCO...
giovedì 15 aprile 2010 ore 20:30
A CENA CON I VINI DI MONTECUCCO
Incontro con Stefano Alessandri titolare dell'Azienda Agraria Montecucco di Cinigiano in provincia di Grosseto.