BUON NATALE 2010

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO



UN BRINDISI A TUTTI ED UN GRAZIE A CHI HA RESO POSSIBILE UN BEL 2010
SFRUTTEREMO LE VACANZE PER PREPARARE LE NUOVE INIZIATIVE PER UN
2011 CHE POSSA RENDERE TUTTI FELICI

CENA AUGURI 2008

Quest'anno per la cena degli auguri abbiamo avuto il piacere di provare la cucina dello Chef Ilario Vinciguerra che con un menù di sette portate ci ha presentato i suoi piatti più famosi.


Abbiamo iniziato con "Liberty pane di montagna, sarde, lardo caramellato e composta di cipolle di Tropea" per proseguire con una "Capasanta leggermente scottata su patate violette e infuso di soia". Piatto simbolo del locale sono i "Paccheri di Gragnano con verdurine disidratate e Triglia di scoglio"

Nel proseguio della serata sono stati serviti "Tortelli di cime di rapa su crema di ricotta e polvere di prosciutto di Parma", Rivisitazione della sfogliatella farcita con mantecato di baccalà su peperoni arrostiti", "Coppa di maiale tenera e croccante con limoni sorrentini"


La conclusione, oltre al pre-dessert, che da solo vale il viaggio è stato servito "Lavori in corso" cinque mini dolci in rappresentazione di quelli il lista al ristorante.

L'abbinamento dei vini è stato curato dal Sommelier Marika Chioetto che ci ha fatto spaziare dallo Champagne Brut Steinbruck, Spumante M.C. Aglianico Rosè Extra Dry Montesolae, Contea di Sclafani Nozze d'oro 2007 Tasca d'Almerita, Rosso di Podernovo 2004 Castello delle Regine, per finire con una Malvasia di Candia Le Rane 2003 Cantine Luretta.




PIZZICATI DAL SALENTO

Serata dedicata al Salento quella organizzata dal Ristorante La Colombera di Gorla Maggiore in collaborazione con Enoteca Calò di Castiglione Olona.


Ospite della serata Claudio Calò uno dei soci dell'azienda Calosm con sede a Tuglie in provincia di Lecce. L'Azienda nasce nel 1989 ma si porta in dote l'esperienza ultraquarantennale dell'azienda di famiglia che già operava agli inizi degli anni 60'. Oggi l'azienda coltiva circa 12 ettari di vigneti per una produzione annua di circa 70.000 bottiglie.

Grazie all'estro dello Chef è stato possibile degustare i vini della serata con i piatti tipici del salento che hanno saputo far risaltare al meglio la qualità degli stessi.


Con l'antipasto è stato abbinato lo "Ionia" bianco secco a base di vitigni Verdeca, 80%, e Chardonnay. Vino dal colore giallo paglierino e dai profumi fruttati e floreali, lascia in bocca una freschezza piacevolissima ed un buon equilibrio.
Tipica espressione del territorio è invece il "Salmace" rosato a base di uve Negroamaro, 85%, e Malvasia Nera dal colore rosa buccia di cipolla e dai profumi che ricordano il confetto.
Con il cosciotto di agnello è stato accostato un vino rosso a base vitigno Primitivo in purezza dal colore rosso rubino e con profumi di frutta a bacca rossa appena matura, lo "Iacco".
Non poteva mancare la punta di diamante dell'azienda il "Donnastracca" grande vino rosso invecchiato in barriques nuove di Allier per 12 mesi più 6 mesi in bottiglia ed ottenuto con uve Negroamaro, 85%, e Malvasia Nera coltivate ad alberello con una resa massima di 7 t. per ettaro. Alla vista presenta un colore rubino carico tendente al granato e al naso sprigiona sentori di frutta a bacca rossa matura, frutti del sottobosco e sentori di spezie, al palato conferma le sue qualità con un giusto equilibrio tra alcool e tannini.



A conclusione della serata con taralli zuccherati e biscotti con pasta di mandorle, non si può che esprimere un giudizio positivo sui vini di questa azienda. Giudizio confermato anche dalle guide più blasonate: Duemilavini, Gamberorosso e Luca Maroni.