CENA AUGURI 2009



Iniziamo il resoconto della serata dagli artefici del menù, lo Chef Silvio Salmoiraghi ed i suoi collaboratori. Il percorso propostoci per presentare la sua cucina è stato il seguente:


Aperitivo
Carpione di mare
Merluzzo, polenta bruciata e latte
Astice, coniglio e fegato grasso
Dim-Sum al ragù di selvaggina e tartufo nero
Capriolo in civet, radici dolci e amare
"Foresta Nera"







Anche la scelta dei vini è stato onore ed onere del Patron del Ristorante, proprio perchè chi meglio di chi ha ideato i piatti può scegliere un abbinamento enologico, sia per "contrapposizione" oppure per affinità e gusto personale.
Louis Roederer Champagne Brut Premiere
Cascina Chicco Anterisio 2008
Marchisio "Mongalletto"
San Marco Moscato d'Asti 2008




Nella descrizione del menù la voce aperitivo è un attimo troppo sintetica, perchè comprendeva uova di quaglia marinate nel the verde su letto di germogli di soia, cozze con guscio di pasta di sale (si mangia tutto), pomodorini alla piemontese e salmone in agro dolce con tartufo nero.
Lo Champagne Louis Roederer ha accompagnato l'aperitivo, cosa dire; bel colore giallo paglierino con perlage fine e persistente, al naso la classica crosta di pane e frutta matura con una bellissima freschezza e persistenza al palato. Qualcuno voleva pasteggiare a Champagne.




Il secondo vino della serata era un Roero Arneis DOCG ottenuto dall'omonimo vitigno nella zona di Canale. Le vigne in località Anterisio sono esposte ad est e quindi si possono sfruttare le condizioni ideali per questa tipologia di vitigno. Presenta un colore giallo paglierino carico e una buona consistenza. I profumi sono di frutta a polpa gialla e con una nota floreale fresca, al gusto si percepisce una buona nota alcolica e una giusta acidità che rende il vino piacevolmente equilibrato e di buona struttura e persistenza gusto-olfattiva.
Con il Capriolo in Civet l'abbinamento scelto è stato di un vino ottenuto da vitigno Nebbiolo il Mongalletto che prende il nome dalla collina omonima con un'ottima esposizione a sud-est e dal terreno sabbioso di origine alluvionale e pendenze del 15%. Nel bichhiere si presenta con un bel colore rosso rubino e lascia percepire una buona alcolicità dagli archetti che traccia sulle pareti di vetro. All'esame olfattivo si percepiscono i tipici profumi del vitigno, fiori, frutta a bacca rossa e una nota speziata. Anche al gusto riconferma la qualità che si intuiva in precedenza con un buon equilibrio e persistenza che si abbina perfettamente al piatto.




Degna conclusione della serata un Moscato d'Asti DOCG dai profumi inconfondibili e con un bel residuo zuccherino e corpo. Un classico che non tradisce mai.
Che dire sicuramente una serata piacevole ed adeguata per fare gli auguri di Natale e di Felice Anno Nuovo seduti in un ambiente accogliente ad assaporare la cucina di un grande Chef.







FESTIVAL DI FRANCIACORTA A VARESE

Vorrei iniziare il racconto della giornata dedicata alla Franciacorta col ringraziare tutte le persone o enti che hanno contribuito e reso possibile la riuscita di questo evento.



Chiaramente tutte le aziende Franciacortine che hanno messo a disposizione i loro vini per la degustazione oltre alla Dottoressa Alessandra Zanchi che ha coordinato tutto il lavoro di organizzazione. Un grazie all'amministrazione comunale di Somma Lombardo e alla Fondazione Visconti di San Vito che hanno reso possibile l'utilizzo del Castello Visconti. La presenza dell'Assessore all'Agricoltura Regione Lombardia, Luca Daniel Ferrazzi, del Presidente AIS Lombardia, Luca Bandirali, del Vice Presidente del Consorzio Franciacorta, Silvano Brescianini e dell'Assessore Comunale Massimiliano Carioni, che hanno dato lustro all'evento. Ed infine, ma non ultimi per importanza, tutti i sommeliers varesini che hanno lavorato e gli aspiranti sommeliers dell'IPC Falcone di Gallarate e dell'Istituto De Filippi di Varese coordinati dai loro docenti.






La partecipazione di oltre seicento persone a questa manifestazione ne hanno decretato il suo successo, confermato dai commenti positivi di tutte le persone che vi hanno fatto visita. Erano presenti ben 35 aziende in rappresentanza del consorzio Franciacorta con due vini in degustazione per ciascuno.




Sicuramente la grande affluenza è stata merito del lavoro dell'Ufficio stampa del Consorzio Franciacorta, della presenza di figure istituzionali e di aziende di grande richiamo per il pubblico ormai sempre più esigente e selettivo.







Tra le 35 Aziende presenti al Festival varesino spiccavano per fama, Bellavista, Berlucchi Guido, Ca' del Bosco, Monterossa e Uberti (rigorosamente in ordine alfabetico)

Nel corso della serata eranno proposti in degustazione i Franciacorta delle cantine:• Antica Fratta• Azienda Agricola Fratelli Berlucchi• Barone Pizzini• Bellavista• Berlucchi Guido• Bersi Serlini• Borgo La Gallinaccia• Bosio• Ca’ del Bosco• Cà del Vént• Cantina Chiara Ziliani• Cascina San Pietro• Castel Faglia Monogram• Castello di Gussago La Santissima• Castelveder• Cola Battista• Contadi Castaldi• Faccoli Lorenzo• Ferghettina• il Mosnel• La Fiòca• La Montina • Le Cantorie• Longhi de Carli• Majolini• Mirabella• Monte Rossa• Montenisa• Quadra• Ricci Curbastro• Ronco Calino• Tenuta Monte Delma• Uberti• Villa Crespia - Muratori







Oltre all'elenco delle aziende presenti vorrei esprimere un parere del tutto personale e quindi per niente obiettivo, ma influenzato dalla simpatia e dalle mie limitate esperienze di degustazione segnalandone alcune.

Antica Fratta è sicuramente una bella realtà con ottimi vini e con una nuova veste delle bottiglie, vale sicuramente anche una visita all'azienda.

Barone Pizzini una grande realtà con una grande qualità.

Bersi Serlini per il grande successo in degustazione della sua Brut Cuvée 4.

Borgo La Gallinaccia per la sua comprensione e simpatia oltre alla bonta del suo saten aprezzato ancor di più nella versione "sabrage".

Il Mosnel una lunga tradizione che si è rinnovata ed è oggi al passo coi tempi.

La Montina una bellissima realtà ed una grande disponibilità.

Quadra per la qualità dei suoi vini e la simpatia di Mario Falcetti.

Villa Crespia-Muratori un progetto molto interessante che vale la pena di conoscere.










CENA DEGLI AUGURI 2009


Quest'anno per il consueto scambio degli auguri ci ritroveremo il 16 dicembre 2009
alle ore 20:30 presso il Ristorante Acquerello di Fagnano Olona
Il menù appositamente studiato dallo Chef Silvio Salmoiraghi sarà il seguente :
Aperitivo
Carpione di mare
Merluzzo, polenta bruciata e latte
Astice, coniglio e fegato grasso
Dim-Sum al ragù di selvaggina e tartufo nero
Capriolo in civet, radici dolci e amare
"Foresta Nera"
I vini in abbinamento saranno scelti dallo Chef dalla Carta dei vini del Ristorante.
Prezzo tutto compreso euro 85,00 a persona.
Prenotazione obbligatoria ed impegnativa allo 0331/252685

FESTIVAL DI FRANCIACORTA A VARESE

Somma Lombardo 23 novembre 2009



Grande affluenza per l'ultima edizione del Festival di Franciacorte 2009, per la prima volta in provincia di Varese per dare a tutti gli appassionati e curiosi la possibilità di degustare le prestigiose etichette di 35 aziende franciacortine.



" è davvero un piacere - dichiara Luca Daniel Ferrazzi, assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia - veder approdare in provincia di Varese uno dei più prestigiosi biglietti da visita della Lombardia nel mondo. Le bollicine di Franciacorta continuano a rappresentare una realtà in continua crescita, capace ogni anno di catturare con la loro qualità sempre più appassionati. Alzo dunque il calice per un brindisi che oggi unisce questo straordinario prodotto della viticultura bresciana con la terra varesina, che proprio dell'eccelenza in tanti settori fa una sua bandiera, un modo d'essere."



Sono stati più di seicento i visitatori che hanno affollato lo splendido Castello Visconti di Somma Lombardo.


FESTIVAL DI FRANCIACORTA A VARESE

Festival Franciacorta a Varese







Lunedì 23 Novembre, il Castello Visconteo di Somma Lombardo ospiterà il Festival Franciacorta. 34 cantine in degustazione ed un ricco programma già a partire dal 16 Novembre...




14.30 conferenza stampa
15.30 - 17.00 ingresso riservato agli operatori e alla stampa
17.00 - 20.00 apertura al pubblico Ingresso libero

Tra il 16 e il 23 Novembre 2009 enoteche, wine bar e ristoranti che esporranno la scritta “QUI TROVI IL FRANCIACORTA” e il marchio ASPETTANDO IL FESTIVAL proporranno i Franciacorta in degustazioni guidate, abbinamenti a tavola, presentazioni e proposte dei produttori (http://www.franciacorta.net/).





Nel corso della serata verranno proposti in degustazione i Franciacorta delle cantine:
• Antica Fratta
• Azienda Agricola Fratelli Berlucchi
• Barone Pizzini
• Bellavista
• Berlucchi Guido
• Bersi Serlini
• Borgo La Gallinaccia
• Bosio
• Ca’ del Bosco
• Cà del Vént
• Cantina Chiara Ziliani
• Cascina San Pietro
• Castel Faglia Monogram
• Castello di Gussago La Santissima
• Castelveder
• Cola Battista
• Contadi Castaldi
• Faccoli Lorenzo
• Ferghettina
• il Mosnel
• La Fiòca
• La Montina
• Le Cantorie
• Longhi de Carli
• Majolini
• Mirabella
• Monte Rossa
• Montenisa
• Quadra
• Ricci Curbastro
• Ronco Calino
• Tenuta Monte Delma
• Uberti
• Villa Crespia - Muratori

Consorzio per la tutela del Franciacorta
Via Giuseppe Verdi, 53
- Erbusco (BS)
Tel. +39 030 7760477 +39 030 7760477
info@franciacorta.net - http://www.franciacorta.net/

TUTTO A TARALLUCCI E VINO

TUTTO A TARALLUCCI E VINO

WINE BAR CAFE' MODA'
Via Garibaldi 11
MALNATE (VA)
0332/861766
Degustazione di vini del salento (Puglia)
Azienda agricola CALOSM dei Fratelli Calò Tuglie (LE)
  • Ionia Bianco verdeca 2008
  • Salmace Rosè negroamaro 2008
  • Iacco primitivo tarantino 2007
  • Donna stracca negroamaro 2005

Con abbinamento di:

Orecchiette con le cime di rapa

Burrata

Canestrato

Pane di Altamura

Taralli ed Olio extra vergine del salento

09-10-11 ottobre 2009 dalle 18:00

LE BOLLICINE DI RUGGERI


Protagonisti della serata i vini di Ruggeri, ovvero Prosecco da pochi giorni diventato una Denominazione di Origine Controllata e Garantita.


Con il menù appositamente creato, nel corso della serata abbiamo potuto ampliare le nostre conoscenze e degustare le varie tipologie di vini ottenuti da uve Prosecco, o se vogliamo essere più tecnici vitigno Glera.

La cantina Ruggeri è stata fondata nel 1950 da Giustino Bisol, la cui famiglia vanta una secolare tradizione nonchè profonde radici nella cultura vitivinicola del territorio di Valdobbiadene







In apertura della serata era previsto un antipasto di mare caldo e freddo con l'abbinamento dello spumante "Quartese" Brut con residuo zuccherino di 9 gr. litro si presta perfettamente all'aperitivo e con portate di pesce, alla vista ha colore verdolino con perlage minuto e persistente, mentre al naso sprigiona i tipici profumi sopratutto di mela golden.





Il secondo vino in degustazione era lo "Extra Brut" dal colore giallo paglierino e con riflessi verdolini. All'esame olfattivo si riconosce subito la mela e la pesca bianca, mentre al gusto offre una giusta freschezza e piacevolezza. Vino che si sposava perfettamente con il risotto alla provola e Prosecco Extra Brut.
Nel proseguio della cena abbiamo avuto modo di degustare il "Giustino B." , vino dedicato a Giustino Bisol fondatore della cantina. Questo vino è l'espressione della ricerca di qualità per l'uva prosecco. Dopo la vinificazione il vino riposa a bassa temperatura sino a primavera, quando viene messo in autoclave per la presa di spuma. Dopo almeno tre mesi è pronto per essere imbottigliato e se ne consiglia il consumo dopo altri tre mesi di bottiglia.






Degna conclusione con la bavarese ai frutti di bosco e "Cartizze" nella versione dry con 29 gr. litro di residuo zuccherino. Sicuramente il Cartizze è la massima espressione di questo vitigno. La suddetta denominazione riguarda soltanto la produzione di una piccola area di circa 104 ettari e da cui si ricavano non più di un milione e centomila bottiglie ogni anno. Si presenta alla vista con un bel colore paglierino ed un perlage fine e persistente, alle narici sprigiona un sentore di frutta matura, mela in particolare e fiori di glicine. Al primo sorso evidenzia subito una buona persistenza aromatica ed un bel equilibrio.







In conclusione un grande ringraziamento ai proprietari del Ristorante "La Colombera" che hanno reso possibile la serata, a Claudio calò che ha gestito la regia dell'evento ed infine, ma non meno importante Lucio Franzoia, responsabile Ruggeri, che ci ha guidato in questo viaggio attraverso le colline di Valdobbiadene.







DALLE RISAIE VERCELLESI ALLA TERRA TOSCANA...

Serata stupenda quella organizzata da AIS VARESE presso il Ristorante "La Colombera" di Gorla Maggiore con la collaborazione di Enoteca Calò per conoscere e degustare i vini di Saiagricola.
Le aziende presenti con i loro prodotti erano: Cascina Veneria, Fattoria del Cerro, La Poderina e Villetta di Monterufoli.




Si iniziano le degustazioni con uno Chardonnay della Fattoria del Cerro e precisamente il Poggio a Tramontana 2007 vino affinato per otto mesi in barriques che già dal colore, giallo dorato, rivela la sua struttura ed importanza, confermata poi al palato.

Abbinato al risotto con castelmagno e rosso di Montalcino chiaramente un vino rosso un Val di Cornia doc 2007 il Malentrata della Villetta di Monterufoli, azienda del gruppo Saiagricola, ottenuto da base Sangiovese 50% con aggiunta di Merlot e Cabernet Sauvignon che viene poi affinato per sei mesi in acciaio oltre quattro mesi in bottiglia. Ha un colore rosso rubino pieno ed un profumo complesso e molto personale, con note di ribes, ciliegia e melograno che anticipano le sue caratteristiche gustative. In bocca è morbido e persistente, di grande finezza e giusta struttura.

Con il cinghiale ecco arrivare il Brunello di Montalcino 2004 de La Poderina sicuramente il protagonista della serata. Un grande rosso che abbiamo assaggiato all'inizio della sua lunga vita ma che già denota le sue caratteristiche sia al naso che al gusto.
Non potevano mancare i formaggi ed in abbinamento un altro vino della Fattoria del Cerro il Merlot Poggio Golo 2002 vitigno Merlot al 100% con un affinamento in barriques di dodici mesi che trasmette un'armonia gusto-olfattiva notevole. Ha colore rubino concentrato e molto intenso. Il profumo è ampio, complesso, con note di frutta rossa accanto a sentori speziati di tabacco e, più in sottofondo, di cannella. Il sapore è pieno, potente, molto elegante ed equilibrato.
Dolce conclusione, in tutti i sensi, con il Corte d'oro Vendemmia Tardiva da uve Sauvignon botritizzate ha un colore dorato che rilascia in bocca ed al naso quanto ci si aspetta; dolce e non stucchevole con note di frutta candita e tropicale.


Per concludere degnamente il tutto caffè ed "ammazza caffè" una Grappa di Brunello di Montalcino.
Una serata caratterizzata da grandi vini che sono stati esaltati dai piatti studiati dallo Chef de "La Colombera" che hanno saputo trasmettere grandi emozioni.


UNA FORNACE DI... VINO

Siamo giunti ormai alla 5° edizione di questa manifestazione che si tiene l'ultima domenica di maggio presso l'Enoteca Forni di Ispra.
La manifestazione è aperta e gratuita a tutti i soci AisVarese, Ais Lombardia e relativi amici.
Vi aspettiamo domenica mattina dalle 11:00 alle 13:00.


SAGRANTINO DAY 2009


Il 20 aprile è tornato il “Sagrantino Day International”, la più globale delle degustazioni, organizzata dal Consorzio di Tutela Vini Montefalco, Associazione Italiana Sommelier e Worldwide Sommelier Association. In un solo giorno, da Washington a Tokyo, passando anche da Varese il vino autoctono di Montefalco è stato degustato in contemporanea in 43 città da oltre 4 mila sommelier internazionali. L’obiettivo della manifestazione, che ormai cresce di anno in anno, è di presentare il Sagrantino di Montefalco Docg e il Montefalco Doc a un pubblico qualificato, interno ai canali della ristorazione, di enoteche e hotel.



Una delle 29 sedi italiane era appunto Varese, che grazie alla guida del Sommelier Gianni Chiodetto, in rappresentanza del Consorzio, ci ha illustrato questa DOCG e guidato nella compilazione della scheda di preferenza dei vini delle sei aziende in degustazione.

Fongoli Vigna dei Sospiri 2005
Terre dei Trinci 2004
Milziade Antano 2004
Tenuta Castelbuono 2004
Alzatura UNO 2005
Tudernum 2005
Questo l'elenco dei sei Sagrantino di Montefalco DOCG degustati durante la serata, dopo il "lavoro", il "piacere" degustazione di Rosso di Montefalco DOC e di un Passito di Montefalco DOCG con assaggi di prodotti gastronomici tipici della regione.












CENTO ENOTECHE



Müller Thurgau sarà ospite in 100 enoteche e locali di pregio
DAL 27 AL 30 APRILE TORNA CENTO ENOTECHE

In Trentino il Müller Thurgau ha trovato la sua patria d’elezione a partire dalla fine dell’Ottocento, quando lo svizzero Hermann Müller lo ottenne da un virtuoso incrocio. Tra le zone in cui viene allevato spiccano la Valle di Cembra, dove è vendemmiato a mano sui terrazzamenti posti fino a 700 metri di altitudine, le pendici del Baldo e la Valle dei Ronchi. Ideale come aperitivo, bene si accompagna a pranzi a base di pesce e crostacei. Scopritelo in 100 locali di pregio sparsi in tutta Italia.




Per la provincia di Varese segnalo due enoteche "amiche" dove potrete degustare GRATUITAMENTE



La Cantina Piemontese
Referente: Marco Pronzato
Piazza XX Settembre, 8 21026 - Gavirate (VA)
Telefono: 0332/743586 Fax:
E-mail: marco_pronzato@libero.it
Giorno di Chiusura: domenica




Enoteca Ciocco Bacco
Referente: Micaela Rizzo
Via XXV Aprile,36 21016 - Luino (Va)
Telefono: 0332/533811 Fax:
E-mail: cioccobacco@mobileemail.vodafone.it
Giorno di Chiusura: domenica

NEO SOMMELIERS VARESINI 2009


Come da tradizione la cerimonia di consegna dei diplomi ai neo sommelier si è svolta presso la cantina Guido Berlucchi di Borgonato.
Ritrovo alle 18:30 per la visita alla cantina che ogni volta trasmette nuove informazioni e cultura in merito alla Franciacorta ed al metodo Classico.
Foto di gruppo per la consegna dei diplomi ed ecco i nominativi:

AGRATI GIANLUCA
BRANDELLERO LUCA
CARRARO MODESTO
COLOMBO ALICE
D'ALBERTO ALESSIO
DE COI DANIELA
DE FRANCESCO RITA
DELLAVECCHIA DONATELLA
LONGO CIRO
MAMERI EMANUELE
SINICO FABIO
VINCI DONATELLA


Durante la serata sono stati consegnati anche tre diplomi di Fedeltà A.I.S.
ARGO GIULIO 20 ANNI
PICCINELLI ANNA 10 ANNI
SIMONETTA NATALE 10 ANNI

Panoramica tra i tavoli durante la cena che ha previsto come vini in abbinamento solo "Bollicine"
Aperitivo di benvenuto con il nuovo nato di casa Guido Berlucchi, Cuvée Storica 1961, spumante di grande bevibilità e con una buona freschezza, veramente gradevole.


Cena durante il cui proseguio ci ha permesso di degustare il Cellarius Brut Vendemmia 2005,
Cellarius Brut Rosè Vendemmia 2004 e in conclusione una Cuvée Imperiale Demi Sec.



Ancora un grazie alla Famiglia Ziliani, al Dottor Gianni Legnani e alla Signorina Francesca Facchetti che ci hanno dato la possibilità di apprezzare questa bella giornata.




SAGRANTINO DAY 2009

Grande appuntamento, lunedì 20 aprile, alle ore 21:00, presso il Palace Hotel di Varese, avrà il titolo di Sagrantino Day International. In contemporanea con altre 42 località, sia italiane che estere, ed oltre 3000 sommelier, potremo assaggiare, e dare il nostro giudizio, testando alcuni Sagrantino di Montefalco, nella versione secco e passito, più molti prodotti tipici umbri e alcuni Montefalco rosso.
Contributo di partecipazione alla serata euro 10,00. 50 posti disponibili.
Per maggiori dettagli e prenotazione info@aisvarese.it
Si rinnova anche per il 2009 l'importante evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco ed AIS, per la valorizzazione del vitigno e del vino tipico di questa parte dell'Umbria. A inizio serata verrà proiettato un DVD che spiega le caratteristiche territoriali dell'area di produzione e le caratteristiche tecniche e sensoriali dei vini. A seguire verrano serviti alla cieca 6 sagrantino di Montefalco Secco, degustazione guidata dei vini che, alla fine, dovranno essere giudicati dai partecipanti alla serata tramite un'apposita scheda di valutazione realizzata appositamente per l'evento. A seguire potremo assaggiare un Sagrantino di Montefalco Passito in abbinamento a pecorino stagionato. Per concludere la serata sarà allestito un buffet di prodotti tipici umbri in accompagnamento a Montefalco Rosso. Occasione da non perdere.
Prenotazione obbligatoria ed impegnativa 333.9287799 o 335.7357387
Bicchieri in sala.




MEDAGLIA D'ORO DELLA REGIONE LOMBARDIA

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e l'assessore all'Agricoltura, Luca Daniel Ferrazzi, hanno consegnato a Ivano Antonini, sommelier del ristorante "Il sole di Ranco" e miglior sommelier italiano del 2008 la "Medaglia d'oro" della Regione Lombardia. "Al titolo italiano - ha commentato Ivano Antonini - non mi sono ancora totalmente abituato. Sono onorato - ha concluso - del premio della Regione Lombardia".


La premiazione è avvenuta durante la conferenza stampa per la presentazione dei Vini di Lombardia al Vinitaly 2009. Cerimonia svoltasi al 31° piano del Grattacielo Pirelli con una panoramica mozzafiato su Milano e dintorni.




I PRODOTTI VARESINI AL LIDO DI ANGERA

Bellissima serata quella ideata dai fratelli Marin del Ristorante Lidò in quel di Angera con i prodotti tipici della provincia di Varese abbinati ai vini di Cascina Piano azienda vitivinicola di Angera, e con la collaborazione anche di Ais Varese



La cena ha coinvolto il Consorzio per la tutela della Formaggella del Luinese, l'azienda Eredi Bianchi per "i perzic de munà", Cascina Piano per i vini, la distilleria Rossi per la grappa e Mirtilla per le confetture e le gelatine di vino.




La serata inizia con gli antipasti tutti a base di Formaggella del Luinese:


Millefoglie di caprino della Valcuvia con melanzane e zenzero
Panna cotta ai caprini canteverini con aspic al mott carè
Formaggella alla pancetta di Parma con mostarda di mele cotogne
Praline di mora di Cantevria ai petali di fiori
Cassatine di ricotta con glassa bianca al San Quirico


Portata che ha riscosso il successo di tutti i presenti, e che non nego, ha veramente conquistato anche me; bravissimi Tiziano e Alberto, gli Chef della serata, che hanno saputo valorizzare al meglio la materia prima.

Materia prima di altissima qualità, formaggi ottenuti da latte crudo, non pastorizzato, di capra.

Per rispettare la D.O.P., di cui si fregia la Formaggella, il latte deve essere lavorato entro trenta ore dalla mungitura e non può essere pastorizzato, per cui deve avere una carica batterica bassissima che si ottiene con la qualità del tutto, dalla alimentazione delle capre al loro stato di salute oltre all'igiene della stalla e delle atrezzature per la mungitura e lavorazione del latte.

Ne deriva un prodotto altamente nutritivo e dal sapore ineguagliabile.



Abbiamo poi assaggiato il risotto con formagella e pere oltre ai ravioli di polenta con gorgonzola, e la conclusione ha visto un assaggio di quattro formaggi tra cui segnalo il "Costafiorita" formaggio erborinato sempre a base di latte di capra.
Tutti i piatti sono stati abbinati ai vini di Cascina Piano:
San Quirico vino bianco secco a base vitigni chardonnay e trebbiano toscano
Sebuino vino rosso secco a base vitigni croatina, barbera e vespolina
Angliano vino rosso secco a base vitigni nebbiolo, croatina e merlot
Mott Carrè vino bianco dolce a base vitigni malvasia e moscato




Per concludere la serata sono state servite "I Perzic de Munà", pesche sciroppate coltivate a Monate e con una lavorazione artigianale. I frutti vengono raccolti all'alba e subito sbucciati per subire una breve cottura in acqua sciroppata e poi immediatamente inscatolati nella loro latta tipica. Il prodotto ha avuto il riconoscimento della De.Co. e presenta qualità organolettiche e nutrizionali difficilmente riscontrabili negli altri prodotti simili.





Prima del caffè, per poter fare una degustazione adeguata, è stata servita l'acquavite di Chiossa
prodotta dalla Distilleria Rossi d'Angera con uve di Cascina Piano. Questa acquavite è ottenuta da una distillazione in alambicco discontinuo, caldaiette in rame a passaggio di vapore.



Ancora un ringraziammeto agli Chef Tiziano Marin e Alberto D'Alessio che dalle materie prime locali hanno ideato il menù della serata, e che ci hanno fatto capire che utilizzando prodotti, oggi chiamati "a chilometri zero", si possa comunque ottenere piatti di qualità gustativa ma soprattutto integri nelle loro qualità nutrizionali.














BRUNELLO 1997 AL CROTTO VALTELLINA

Grazie alla disponibilità della Famiglia Valbuzzi, Maria Vittoria, Leonardo e Roberto, titolari del ristorante Crotto Valtellina di Malnate, è stato possibile realizzare questa serata dove abbiamo messo a confronto cinque aziende di Montalcino con i loro Brunelli dell'annata 1997; in verità le aziende sono state sei grazie alla sorpresa finale riservata ai presenti.


Dicevamo cinque aziende per sei vini da degustare, l'annata come già detto il 1997, considerata dal Consorzio Brunello di Montalcino a cinque stelle e a suo tempo considerata la migliore degli ultimi cinquanta anni.

Ma veniamo ai vini della serata: Brunello 1997 Villa a Tolli, Brunello 1997 Argiano, Brunello 1997 Pian delle Vigne Antinori, Brunello 1997 Rennina, Brunello 1997 Sugarille e Brunello 1997 Vigna gli Angeli La Gerla; questo l'ordine di servizio dei vini e la loro disposizione sulla tovaglietta di degustazione.


Il criterio di servizio è stato deciso in base alle disposizione delle varie aziende sul territorio di Montalcino, prima quelle con le vigne esposte a sud-ovest e poi le altre, e devo dire che a grandi linee il criterio adottato ha rispecchiato poi in degustazione l'importanza del vino.
Subito proclamiamo i vincitori della serata a parimerito: Pian delle Vigne, Sugarille e Rennina, anche se gli altri seguono a breve distanza. Fuori concorso il Brunello 1993 Grepponi Mazzi, che si è rivelato di altissima qualità anche se l'annata è classificata solo a quattro stelle.