TERRESTREGATE ALL'ANGIOLINA



Armando Iacobucci ci ha guidato attraverso i suoi vini a conoscere le zone vitivinicole del beneventano ed in particolare dei suoi vini prodotti a Guardia Sanframondi.







Lo Chef Stefano Gallazzi de l'Osteria dell'Angiolina ha creato un menù basato sulle materie prime del territrio campano per creare un giusto abbinamento con i vini e permetterci un viaggio con la fantasia.



La serata ci ha permesso di degustare i vini tipici del territorio prodotti con i vitigni autoctoni, Falanghina, Greco, Fiano e Aglianico.


Sicuramente tutti i vini degustati erano ottimi, ma vorrei segnalarne due in particolare;
lo "Svelato" bianco prodotto da vitigno falanghina e lasciato maturare "sur lies" per circa otto mesi. Abbiamo assaggiato l'annata 2006 che si presentava con un bellissimo colore dorato ed al naso lasciava percepire i sentori di frutta a polpa bianca matura, fiori e sensazioni fragranti e minerali. Al palato era equilibrata e i suoi 14% erano supportati da una perfetta freschezza. Un vino veramente interessante che ci ha fatto capire che alcuni vini bianchi migliorano col tempo.
Infine con la pastiera abbiamo abbinato il "Malaga" vino ottenuto da uve appassite e che si ricongiunte sia nel nome che nella tipologia ad una produzione storica del territorio. Vino con un importante residuo zuccherino ma mai stucchevole. I profumi ricordavano la frutta essiccata ed il confetto, oltre a sensazioni di frutta tropicale matura.










BRUNELLO 1997

SERATA POSTICIPATA A MARTEDI' 03 MARZO 2009

Martedì 03 marzo 2009 presso il Ristorante Crotto Valtellina di Malnate i Sommeliers Professionisti Maria Vittoria e Leonardo Valbuzzi ci permetteranno di degustare sei Brunelli annata 1997, prelevati direttamente dalla cantina del Loro Locale


Avremo in degustazione:
Brunello Pian delle Vigne Antinori 1997
Brunello Sugarille Gaja 1997
Brunello Rennina Gaja 1997
Brunello Villa a Tolli 1997
Brunello La Gerla 1997
Brunello Argiano 1997


Come di consueto al termine della degustazione verrà servito un piatto di pizzoccheri e a seguire una degustazione di formaggi valtellinesi.
Il costo della serata è fissato in euro 70,00
ed è obbligatoria la prenotazione al 0332/427258

A CENA CON I VINI DI BOLGHERI

Serata dedicata alla degustazione dei vini dell'Azienda Batzella che vengono prodotti all'interno della DOC Bolgheri. L'azienda nata nel 1999 per la passione dei coniugi Khanh Nguyen e Franco Batzella per celebrare la tipicità del territorio e delle tradizioni locali. A celebrare la bellezza di queste terre toscane, i nomi scelti per alcuni vini sono stati ispirati dalle poesie di Giosuè Carducci e di Gabriele d'Annunzio.
Degno luogo per questi vini non poteva che essere il ristorante Ma.Ri.Na di Olgiate Olona, stella Michelin da oltre vent'anni e rinomato per la sua cucina a base di pesce, ma per una serata speciale il Signor Pino, Patron del locale, ci ha voluto stupire con un menù a base di selvaggina.


Nostra guida della serata è stata la Dottoressa Paola Zuddas che ci ha illustrato quali sono le linee produttive dell'Azienda e soprattutto ci ha rivelato le caratteristiche che il territorio trasmette al vino ed i dati tecnici dei vini .
Come già anticipato la linea di unione ai vini sono stati i piatti a base di selvaggina e precisamente:
Carpaccio di petto di germano reale al balsamico
Zuppa di funghi porcini, patate, pernice e formaggio
Fusilli freschi con ragù di lepre al rosso di Bolgheri
Fagianella al latte e minilepre arrostita con polenta

Come primo vino un bianco, Mezzodì, ottenuto da uve Viogner 70% e Sauvignon Blanc 30% classificato Bolgheri DOC viene in parte fermentato in barrique francesi e lasciato "sur lies" per 4-5 mesi prima dell'assemblaggio con la parte in acciaio.


Abbiamo poi degustato due rossi a base Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, il Pean ed il Tam.
Il Pean, il cui nome deriva da un passo di "Alcyone" poesia di G. D'Annunzio, è prodotto con fermentazione separata dei vitigni e con sucessivo affinamento per 12 mesi in barriques più 6 mesi in bottiglia. Le rese per ettaro sono di 6 tonnellate. Nel bicchiere si presenta di un rosso rubino intenso, ed al naso una nota boisè ed un profumo di frutta a bacca rossa.
L'altro Bolgheri DOC superiore, Tam, ha una resa per ettaro di 5 tonnellate ed i vitigni vengono fermentati separatamente prima di essere assemblati per l'affinamento di 24 mesi in barriques di rovere francese per poi trascorrere altri 6-8 mesi in bottiglia.
Abbiamo degustato l'annata 2005 in formato Magnum ed alla vista il vino presentava ancora un color rubino intenso, gioventù riscontrata anche nel gustativo dove la presenza di tannini vellutati ma possenti lasciava intendere una capacità di invecchiamento ancora lunga. Anche i profumi di frutti maturi, ciliege e more, riconfermavano quanto detto prima


Una serata ben riuscita per la qualità dei vini e la piacevole raffinatezza dei piatti, tutti i commensali sono rimasti molto contenti, ma del resto non c'erano dubbi vista l'alta qualità che da sempre esprime questo ristorante.