PREMIO AIS VARESE 2019. I PREMIATI

Il ristorante Vecchia Posta di Longo Emilio Tiziano , l'Enoteca San Vittore di Varese e il produttore Michele Satta. Sono i tre vincitori della settima edizione del premio AIS Varese. Durante la giornata sono stati consegnati anche gli attestati di fedeltà.




Domenica 17 novembre AIS Varese ha organizzato la settima edizione del "Premio AIS Varese" nato nel novembre del 2011 con l'obiettivo di valorizzare con un riconoscimento il lavoro di molti professionisti del territorio varesino.
La premiazione si è tenuta presso la sala Kursal dell'Hotel Palace di Varese. 
Nella categoria "Ristorante" è stato premiata La Vecchia Posta dello Chef Patron Emilio Longo che gestisce il suo locale a Gazzada, dopo un'esperienza pluriennale in ristoranti stellati: inoltre è anche Sommelier Professionista AIS e nostro socio da oltre 20 anni. 




Il premio all'Enoteca è stato conferito all'Enoteca San Vittore di Varese, che nonostante la recente fondazione, rappresenta un punto di riferimento per la nostra provincia, con una scelta vasta ed importante dei più blasonati produttori italiani e stranieri.


Per la categoria riservata al "Produttore" la scelta è caduta su una realtà consolidata sul territorio di Bolgheri, vale a dire Michele Satta. L'azienda è stata fondata in quel di Castagneto Carducci poco prima del riconoscimento della denominazione locale, alla quale ha partecipato attivamente.



In questa occasione abbiamo anche consegnato gli attestati di fedeltà ad alcuni nostri soci


Ivano Antonini, Sommelier professionista già Miglior Sommelier Lombardo, vincitore del titolo di Campione Italiano e finalista ai Campionati Mondiali. Oggi titolare del Blend4, ristorante in Azzate.




Giuliano Conti, sommelier professionista, già titolare di un ristorante a Solbiate Arno ed oggi consulente vini per MSC crociere



Enrico Tosin sommelier per passione ed assiduo frequentatore delle serate di approfondimento tenute in delegazione, nostro socio da 20 anni.


Francesco Vuolo, Sommelier professionista, oggi lavora a Venezia al Glam dello Chef pluristellato Enrico Bartolini, ritira lo zio Pietro contitolare del Ristorante Da Vincenzo a Tradate 

Nessun commento: